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"Endemiche” sono specie animali o vegetali esclusive di un dato territorio, che si originano in seguito a lungo isolamento genetico. Anche se il termine può essere applicato a territori vasti, normalmente viene utilizzato per indicare una distribuzione in ambiti territoriali limitati: specie limitate alle sole Alpi, ad un settore delle Alpi, o ad un territorio molto ristretto, come una vallata o un versante.

In questo territorio sono presenti alcune forme endemiche ristrette. Tra queste meritano di essere menzionate una piccola farfalla, l’Erebia dei ghiacciai, ed una pianta dal fiore bello e vistoso, il Tulipano di Grengiols.


L’Erebia dei ghiacciai

L’Erebia dei ghiacciai (Erebia christi), è una delle farfalle diurne con areale di distribuzione tra i più ristretti.
Scoperta nel 1882 e descritta nel 1890, vive sul versante sud del Sempione, tra la Laggintal e il Parco Veglia Devero, con rare popolazioni legate ad ambienti ripidi, rocciosi, ricchi di cespi di festuche delle cui foglie si nutre la larva.
Dal 1985 il Consiglio di Stato del Vallese ha vietato con apposita ordinanza la cattura di tutte le farfalle, delle larve e delle crisalidi nella Laggintal, con istituzione di una riserva di protezione delle farfalle, la “Riserva della Laggintal”. Il Parco Veglia Devero ha inoltre avviato una campagna di studio finalizzata a monitorarne lo stato attuale delle popolazioni e a meglio conoscere la biologia della specie, ottenendo risultati di grande interesse scientifico.


Nella terra dei tulipani...

Tulipano Grengiols
Tulipano Grengiols
No, non siamo in Olanda, ma a Grengiols, piccolo comune della Valle del Rodano, posto a circa 1000 mslm di altitudine, a nord di Briga e allo sbocco della Binntal. In un piccolo campo vicino al paese un cartello indica “tulipweg”, sentiero dei tulipani. Seguendolo si giunge ad un piccolo appezzamento di poco più di 1200 metri quadrati in cui è stata reintrodotta la coltivazione della segale, e in prossimità del quale un altro cartello reca il simbolo dell’associazione Pro Natura, che ha acquistato il campo per crearvi una Riserva di protezione.

Qui tra maggio e giugno si assiste alla straordinaria fioritura di un vistoso tulipano giallo che prende nome dal paese, perchè in natura esiste solo qui, il Tulipano di Grengiols (Tulipa grengiolensis). Si tratta della piccola popolazione sopravvissuta di una specie di origine sconosciuta, introdotta in questi luoghi da numerosi secoli. Grengiols fu in tempi passati un importante luogo di passaggio di merci nei traffici tra l’alto Vallese e l’Italia.

E come arrivarono nel Vallese per essere coltivati bulbi dello Zafferano o barbatelle di Vite, probabilmente con le merci arrivarono anche alcuni bulbi del Tulipano, forse come piante da ornamento. Il Tulipano si inselvatichì nei dintorni e costituì una popolazione molto stabile nei suoi caratteri morfologici, limitata ai campi di segale coltivati in modo tradizionale (in cui la lavorazione del terreno non era meccanicizzata e quindi superficiale e rispettosa dei bulbi) e agli ambienti di prateria arida circostanti, in prossimità dei dossi rocciosi. Nel 1945, quando fu riconosciuto come nuova specie, erano note due piccole stazioni su un terrazzo (Moosji) con campetti di segale e patate a 900 m.s.m. e su un dosso vicino alla chiesa (Kalberweid) in campi magri di segale.

Il Tulipano era inoltre coltivato per ornamento in molti giardini nel paese. In seguito il piano di Moosji fu ampiamente edificato e il Tulipano si è “salvato” nei giardini. Nel 1966 fu fondata l’associazione “Tulipa grengiolensis” che si prefigge di conservare e promuovere nel territorio d’origine questa specie minacciata di estinzione. Dal 1993 sono in corso azioni di salvaguardia delle stazioni esistenti e di reintroduzione a cura della sezione vallesana di Pro Natura.

Oggi il Tulipano di Grengiols è considerato come “minacciato di estinzione in natura”. Ma paradossalmente, al di fuori della terra di origine, grazie alla possibilità di coltivazione e riproduzione dei bulbi, il Tulipano di Grengiols è da tempo comparso sul mercato internazionale delle bulbifere ornamentali.

Tulipa australis
Tulipa australis
E a proposito di tulipani, specie ormai molto rara e a protezione assoluta, è il Tulipano alpino (Tulipa australis), dal fiore giallo con striature rosse. Distribuito in modo irregolare al sud delle Alpi, predilige gli ambienti dei prati falciati e dei pascoli di media quota, ed è presente in questo territorio con una stazione molto importante nel comune di Trasquera, e in piccole popolazioni a Baceno.

 
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