Il Museo regionale di Binn |
Aperto nel 1982, è situato nell’antica dependance dell’Hotel Ofenhorn, oggi proprietà del comune, e permette di visitare due distinti apparati espositivi: archeologico e mineralogico. La sezione archeologica, allestita grazie alle ricerche di Gerd Graeser, documenta i ritrovamenti della piccola necropoli di Schmidigehischere. I reperti esposti attestano una lunga presenza umana nell’antichità (dall’Età del Ferro all’Impero) e si ricollegano con analoghi ritrovamenti sparsi in Valle Antigorio. La visita al museo costituisce l’occasione per penetrare la storia più antica delle Lepontine; una storia per molti aspetti ancora misteriosa. L’esposizione mineralogica ospita una ricca collezione di minerali provenienti dalla Binntal, costituita da esemplari donati dalle famiglie degli antichi sfruttatori della miniera di dolomia di Lengenbach, arricchita da campioni ritrovati soprattutto dal ricercatore universitario Stefan Graeser e dallo “stralher” Toni Imhof. INFO: Regionalmuseum Binn |
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