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Era alimentato dall’acqua che arrivava dalla Whur, un’antica canalizzazione dell’acqua di circa tre chilometri costruita per l’irrigazione dei prati.

Si tratta di un mulino a ruota orizzontale, non comune per il Vallese, dove veniva normalmente utilizzata la ruota verticale.

Questa tecnica che trasmette direttamente l’energia idraulica alla macina, è invece la stessa adottata nella maggior parte dei mulini al sud delle Alpi, come quelli che in gran numero furono edificati nelle valli ossolane.

In questi luoghi di confine pochi ne sopravvivono, e non sempre in buono stato di conservazione: a Osso e Croveo (Baceno), a Salecchio superiore (Premia). Recentemente in Valle Ossola sono stati restaurati e resi funzionanti i mulini del Rio Graglia di Trontano, adattati ad ecomuseo.

INFO:

• Ernen Turismo (mulino Bonacher)
• Comune di Premia (segheria di Salecchio superiore)
• Comune di Baceno (segheria di Osso)
• Trontano Rurale (mulini del Rio Graglia a Trontano)