Storie di pietra: Cuggine

Una delle case
Una delle case
L’antico villaggio di Cuggine, tra Baceno e Croveo, conserva l’impianto rurale di “insediamento di passo” lungo la strada mercantile dell’Albrunpass.

E’ formato da una decina di case di pietra che costituiscono un importante esempio di architettura tradizionale dell’Ossola perché non ha subito trasformazioni in epoca moderna.

Possenti muri in pietra, portali binati, finestre a feritoia, portali monumentali, i resti di una torre quadrata: un modello ancora visibile di architettura medioevale d’Antigorio.

Cuggine, tra il XIII e il XVII secolo, ebbe ruolo importante come sosta a servizio delle carovane someggiate dei mercanti impegnati nell’ardua traversata delle Alpi, tra Milano e Berna, attraverso la Bocchetta d’Arbola.

Il villaggio perse importanza nel Seicento sia per le epidemie di peste che ne falcidiarono gli abitanti, sia per la sopravvenuta nuova importanza della “via del Sempione” grazie agli enormi investimenti viari del barone Stockalper.

Particolare di una casa
Particolare di una casa
In particolare un edificio (la data del 1582 sull’architrave del portale si riferisce a restauri d’epoca) risale all’XI secolo come evidenziato dalle specificità architettoniche. Un monumentale portale patrizio ornato di figure scolpite in pietra costituisce uno dei più antichi esempi di arte laica in Val d’Ossola.