Le rocce |
Pagina 3 di 8 Rocce ultrabasiche (serpentiniti e anfiboliti) Nella zona compresa tra il Monte Cervandone e la Val Deserta, è inserito, entro la massa dello gneiss del Monte Leone, un complesso di rocce ultrabasiche (=rocce scure a basso contenuto di silice, ricche in ferro e magnesio) di 4-5 Kmc. Esso forma le cime di quel tratto di cresta che dal Fleschhorn attraverso la Punta Marani, la Punta della Rossa e il Pizzo Crampiolo, costituisce lo spartiacque tra l'Alpe Devero e la Binntal. Alcuni prolungamenti affiorano più a meridione, sui versanti est e sud-est del M. Cervandone. La massa principale è costituita da una roccia formata in particolare da una varietà di serpentino detto antigorite e da olivina. È ricca di minerali ferrosi, la cui ossidazione conferisce superficialmente la tipica colorazione rossastra, mentre sulla superficie fresca la roccia si presenta di un colore verde intenso. La roccia è generalmente molto dura e compatta; in alcune zone si presenta sotto forma di scisti serpentinosi che tendono a frammentarsi facilmente.
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