Il Bettelmatt e le mucche di razza Bruna |
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Forme di Bettelmatt La produzione di formaggio con il latte intero, diffusa anche nella valle di Binn, è tipica degli alpeggi d’alta quota dove le forti escursioni termiche e le particolari condizioni ambientali rendono difficoltosa la conservazione di latte e burro per cui, nel corso di secoli di specializzazione, i pastori hanno imparato a trasformare subito il latte in formaggio. Le forme sono più facilmente conservabili nelle cantinette, costruzioni in pietra spesso ottenute utilizzando una balma e percorse da un ruscello per garantirne la giusta temperatura e umidità. Le forme ottenute, dopo una stagionatura minima di 60 giorni, hanno forma cilindrica a scalzo basso e diritto. Caseificio Binntal Tutta la zootecnia alpina è frutto di un’alta specializzazione: cultura pastorale, metodi di lavorazione, tipologia dei prodotti, razze bovine. Sangue U.S.A.: da “Bruna alpina” a “Bruna italiana” Bruna Alpina Negli ultimi anni, a seguito della riduzione del numero di capi allevati, la selezione genetica è stata indirizzata verso la specializzazione nella produzione da latte, attraverso incrocio con il ceppo americano Brown Swiss (Stati Uniti). Ne è originata la Bruna italiana, allevata oggi non solo nelle zone particolarmente sfavorite di montagna e collina, come era all’origine, grazie alla sua rusticità, ma anche in allevamenti importanti grazie alla migliorata attitudine alla produzione di latte. La sua caratteristica è la produzione di latte ad elevato contenuto proteico, con abbondanti proteine di qualità, come la k-caseina BB, ed un’alta resa alla caseificazione, particolarmente adatto alla produzione di formaggi di elevato livello qualitativo. Alcuni dati:
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