Luogo di partenza: Croveo 818 m Dislivello: 782 m Tempo dell’intera gita: 4 h 35 min Difficoltà: E (medio-difficile) Sentieri: H4 + H6
Questo itinerario ad anello offre l’occasione di percorrere le due strade che per sette secoli collegarono il villaggio walser di Agaro a Croveo e quindi a Baceno. I sentieri corrono fra burroni intagliati nella roccia, passando gli alpeggi sulla sinistra orografica della valle del Devero, e venivano percorsi processionalmente dagli agaresi che portavano i nati a battezzare e i morti a seppellire in terra consacrata a Baceno. Un cammino nella Storia.  Lago d'Agaro Da Beola, a Croveo, un sentiero ben indicato (H4) si stacca dal paese e sale fino alle baite di Cima Chioso, dove si congiunge alla mulattiera di collegamento con Baceno. Si piega a sinistra, raggiungendo gli ampi terrazzi naturali scolpiti dai ghiacciai dove si annidano piccoli nuclei di baite ridotti in buona parte in ruderi circondati da prati-pascoli ora abbandonati: Mollio Alto, Suzzo Basso, Suzzo Alto. Seguendo il sentiero, spesso scolpito nella roccia, la vista spazia su tutta la Valle Antigorio fino alle cime del Devero, poi si apre improvvisamente su Lago di Agaro. Attraversata la diga, il sentiero H6 scende ripido, passando dalle Balmelle, attraversando il torrente e raggiungendo Pioda Calva, antico insediamento invernale di Agaro, che veniva abbandonato per il pericolo delle valanghe. Attorno ai rustici veniva coltivata la segale sui campi terrazzati. Di seguito il sentiero, fino a Beola, richiede attenzione, perchè non sempre ben evidente a causa degli accumuli delle foglie e per i tratti ripidi ed esposti.
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